CAPITAN BECCHI: SIAMO UN GRANDE GRUPPO, POSSIAMO TOGLIERCI TANTE SODDISFAZIONI

Il grande momento della nostra Terza categoria, viene oggi sottolineato dall’intervista con Ramon Becchi, attaccante della nostra prima squadra maschile e che fin qui sta trascinando a suon di gol i suoi compagni in cima alla classifica.

Ciao Ramon, intanto complimenti per essere capocannoniere del girone!

Buongiorno a tutti, sono molto felice per questo primo posto nella classifica marcatori. E’ il frutto che raccolgo perché mi impegno molto e lavoro tanto per la squadra.

Quale è stato il tuo gol più bello o importante fino qui?

Dunque…il mio gol più bello senza dubbio è quello segnato di testa durante la partita contro il Deportivo, quello che invece è stato fin qui il più significativo è il gol segnato contro l’Accademia Milanese.


Che sensazioni hai sulla squadra? Come state fisicamente e mentalmente?

Come Capitano della squadra, sento di spendere solo parole positive, per questo gruppo. Nei ragazzi vedo tanto impegno e passione e questi sono ingredienti fondamentali per poter fare bene in qualsiasi sport.
E’ bello vederci in cima alla classifica: stiamo raccogliendo ottimi risultati perché stiamo lavorando anche dal punto di vista mentale. Il nostro obiettivo è vincere!

Cosa è cambiato rispetto all’anno scorso?

Devo essere sincero: non penso che sia cambiato tantissimo…Mi spiego meglio: secondo me, già solo il fatto che sia passato un anno è già un cambiamento. Il tempo ha permesso alla squadra di conoscersi, di apprezzare i lati positivi e di lavorare e migliorare quelli negativi. Questo ci ha reso più uniti e forti.


Qual è il segreto del vostro gruppo che sta facendo così bene?

Il segreto che ci permette di giocare così bene penso che sia l’impegno che dimostriamo durante gli allenamenti.
Fatichiamo davvero tanto, ma i risultati la domenica ci ripagano, e questo ci da la forza per mantenere alta la concentrazione. Poi è normale che in un gruppo e sul campo qualche volta, possano nascere alcuni fraintendimenti, ma le controversie ci permetto di migliorarci e ci obbligano ad ascoltare le esigenze di ogni giocatore e capire quali sono le difficoltà. Senza confronto non può esserci miglioramento.

Che obiettivo vi siete posti?

L’obbiettivo che ci siamo posti è quello di migliorare partita dopo partita e crescere insieme sotto tutti i punti di vista. Se riusciremo a mantenere queste cose, sono sicuro che potremo toglierci tante soddisfazioni.