Agonistica bella a metà

Continua a passo spedito il cammino dei nostri Allievi 2004 alla prima di campionato. 

Dopo la sgambata vittoriosa di settimana scorsa contro una Juniores rimaneggiata, i ragazzi di Antonio Lorusso hanno confermato il loro valore anche sul campo de La Spezia.

“Partita vera – commenta il tecnico – i padroni di casa erano molto fisici e ruvidi negli interventi, la classica squadra che non tira mai indietro la gamba. La prima frazione è stata combattuta nel ritmo ma non nelle occasioni avendo giocato ad una porta sola, la loro, nonostante il punteggio all’intervallo fosse solo di 1-0 per noi che oltre alla rete contavamo però anche due nitide occasioni a tu per tu col portiere”.

Qualche cambio nelle ripresa ma la musica non è cambiata, anzi si è alzato il volume…

“L’unico aspetto che non è variato è il numero di occasioni concesse agli avversari, zero. Noi, nonostante la girandola di cambi non abbiamo perso la nostra identità continuando a marciare segnando altre due reti sprecando almeno altre tre opportunità per ampliare il divario”.

Ora per Lorusso, ultima uscita in amichevole, domenica sul campo dell’Iris prima di mettersi sotto in un campionato che viste le pretese non può vederci nel semplice ruolo di comparsa…

Più irto d’insidie, ma altamente preventivabile invece, il cammino dei Giovanissimi 2007 che anche contro la Victor Rho hanno giocato più partite all’interno della stessa.

“La prima frazione mi è piaciuta – analizza il tecnico De Cesare – i ragazzi sono riusciti a muovere bene il pallone usando l’ampiezza del campo cercando sempre l’appoggio al compagno” 

In questa fase della stagione è lecito anche sperimentare e variare assetti testando la tenuta di tutti i componenti della ripresa e De Cesare non si lascia influenzare dal risultato finale (4-6 Victor Rho) nel giudizio complessivo.

“ Siamo in tanti ed è giusto dare spazio a tutti, normale che il gioco ne risenta e infatti nei primi dieci minuti del secondo tempo si è visto meno giro palla e più giocate in verticale da parte. Con tutti i cambi abbiamo snaturato il modo di stare di campo e la qualità della prestazione ne ha risentito. Preoccupato? No, stiamo crescendo.”.

Domenica il Romano Banco, ultima tappa di precampionato poi inizia il lungo viaggio del campionato autunnale Giovanissimi.